Servitù apparenti e inadempimento contrattuale
Lo Studio Legale Riccardi ottiene un importante successo professionale dinanzi la Corte d’Appello di Napoli.
I clienti, assistiti da altri professionisti in primo grado, decidevano di affidarsi in sede di gravame allo Studio Riccardi ottenendo la riforma integrale, in sede d’appello, della sentenza di prime cure pronunciata dal Tribunale di Torre Annunziata.
La Corte d’appello partenopea ha ritenuto che il comportamento del venditore che abbia taciuto l’esistenza, su di un fondo agricolo promesso in vendita, di una servitù apparente di elettrodotto costituita da strutture permanenti (tralicci e cavi) sporgenti in maniera rilevante e ben visibile dal suolo, non possa integrare inadempimento contrattuale, atteso che l’acquirente utilizzando l’ordinaria diligenza avrebbe potuto acquisirne conoscenza.
I giudici d’appello hanno valorizzato il principio di autoresponsabilità incombente sulla parte acquirente ritenendo di dover subire le conseguenze pregiudizievoli della propria negligenza (in termini Cass. civ. n.14289/2018; Cass. civ. sent. n.22363/2017).
